venerdì 27 settembre 2013

Dieta vegetariana


Nonostante tutti i miei buoni propositi, ieri sera sono uscita mezza in pigiama. Ma rimedierò stasera, dato che finalmente è venerdì!!!! Questa è stata una settimana piuttosto pesa, soprattutto perché ho avuto mal di gola/abbassamento di voce da lunedì e non ne potevo più. Adesso solo tosse e credo mi stia venendo il raffreddore. Così imparo ad andare in bici senza golfino! Sì, adesso sembro mia nonna a tutti gli effetti. Per fortuna questa volta mi è andata bene e non ho dovuto prendere gli antibiotici, mi sono limitata al Tachifludec, che su di me ha effetti miracolosi. Ho continuato ad andare in ufficio tutta la settimana e la sera me ne stavo da sola sul divano a leggere o a guardare dei film, a parte ieri. Dato che al momento la mia vita sentimentale è in stand-by non avevo ospiti da ricevere :-( Ma sono comunque sopravvissuta!!!! Ora che sto meglio mi è venuta una gran voglia di provare qualche nuova ricetta e qualche nuovo prodotto. Nel weekend di solito mi scateno con gli esperimenti… Vi terrò informati.

Oggi vi descrivo la mia dieta attuale, tanto per darvi un’idea di cosa mangia una vegetariana media. Ovviamente si tratta di una dieta indicativa, fatta su misura per me in base alle mie caratteristiche e che vario spesso con prodotti diversi.

Colazione: macedonia di frutta fresca con mandorle o noci o nocciole / latte di soia con cereali di vario tipo / pane e marmellata e latte di soia / fetta di torta e latte di soia. Sempre un bicchiere d’acqua.

Merenda: Yogurt (o di latte di mucca o di latte di soia) con cereali o mandorle o noci o nocciole / panino / frutta (di solito banana) / crackers / cioccolatini.

Pranzo: Inizio sempre con verdura cruda (tipo insalata, carote, pomodori adesso che sono ancora buoni) con semi (semi di girasole, di lino, di zucca, sesamo); pasta o minestrone (i condimenti vegetariani per la pasta sono infiniti, ma il mio preferito è il semplice sugo di pomodoro, magari un po’ piccante); pane; legumi; di nuovo verdura cotta o cruda; a volte formaggio (poco); a volte tofu/seitan; a volte frutta; a volte un dolce; tè verde (al posto del caffè).

Merenda: Yogurt (o di latte di mucca o di latte di soia) con cereali o mandorle o noci o nocciole / panino / frutta (di solito banana) / crackers / cioccolatini.

Cena: Verdura cruda con semi; a volte minestrone; legumi; pane; a volte un uovo (pochi); a volte tofu/seitan; a volte frutta; in inverno tisana rilassante.

Bevo sempre tantissima acqua, durante tutta la giornata.

Nel weekend faccio qualche strappo alla regola. Mi capita di andare al bar con qualche mia amica (o col moroso, quando ce l’ho) per colazione, così prendo una pasta con cappuccino oppure con un succo. A volte sostituisco un pasto con un panino vegetariano e la sera mangio la pizza.

In sintesi, come avrete notato, gli alimenti che non mancano mai nella mia dieta quotidiana sono: frutta e verdura; legumi; frutta secca; semi; cereali; pane e pasta.


Adesso mi preparo psicologicamente per le ultime tre ore e mezza di lavoro della settimana. E poi fiestaaaaa :- ))))

Spero di avervi dato qualche spunto interessante!

Viola

giovedì 26 settembre 2013

Che se magna stasera?? TOFU!


I vegetariani non mangiano soltanto quintali di tofu, come molti pensano. Certo è che il tofu è ricchissimo di proteine, in quando derivante dalla soia, e per questo costituisce un grande amico di vegetariani e vegani.

Lo si può realizzare in casa, partendo dai fagioli di soia (se avete molto tempo e volontà) oppure partendo dal latte di soia. Per chi è pigro come me, basta andare nel reparto frigo al supermercato ;-)

Di solito prendo il Tofu Sojasun alle erbe aromatiche, che è più saporito del tofu al naturale. Dato che tendenzialmente non sa di molto, bisogna ingegnarsi un po’ e renderlo più appetitoso. Non ci vuole tanto tempo! In genere lo taglio a cubetti, lo metto in una padella antiaderente con un goccio d’olio, sugo di pomodoro e peperoncino. Molto spesso aggiungo anche i fagioli. Se poi avete voglia di sbucciare una cipolla, provate a fare il soffritto col pomodoro prima di aggiungere il tofu. Sentirete che buono!

Altrimenti potete preparare un sugo di verdure, al posto del semplice pomodoro, con zucchine, carote, piselli, funghi e tutto quello che vi viene in mente. Può essere consumato come un secondo piatto, ma può anche essere utilizzato come condimento per la pasta.
Vi ho dato qualche semplice idea per cominciare, ma le ricette che si possono realizzare sono tantissime e con livelli di difficoltà sempre maggiori.

Stasera non ho molto tempo, dato che esco subito dopo cena, così ho deciso di mangiarlo come secondo, scaldato con pomodoro e peperoncino. Anche a mio papà piace molto preparato così! Mia mamma si prepara il pollo :-S

Non ho voglia di uscire mezza in pigiama come faccio di solito quando mi sposto da una casa (la mia) a un’altra (amiche, moroso, sorella, nonne..). Quando arriva l’autunno mi viene l’attacco modaiolo e ho voglia di tirarmi un po’.. Che non dura tantissimo però… Motivo in più per approfittare dell’ispirazione.

Vi saluto, buon appetito e buona serata!

Viola

P.S. In 100 gr di Tofu Soyasun alle erbe aromatiche trovate 13 gr di proteine e 7,8 gr di grassi. 0 colesterolo. Il prezzo consigliato è di 3,28 Euro (confezione con due panetti da 125 gr l'uno). Tenetelo in considerazione!

Vegetariani e Vegani


Prima di tutto partiamo con la distinzione tra vegetariani e vegani, giusto per chiarirci meglio le idee. La differenza tra i due è molto semplice.

I vegetariani non mangiano né carne, né pesce (ricordo a tutti che anche il prosciutto, il salame e tutti gli affettati in genere sono carne!!!! :-) ). Tutto il resto, invece, è accettato.

I vegani, oltre a non mangiare carne e pesce, non mangiano nulla che sia di origina animale. Quindi: niente latte e uova, perciò niente formaggi, latticini vari, torte e pasta che li contengano, ecc.

Se non siete esperti dell’argomento vi chiederete… E quindi cosa mangiano sti vegani?? Aria???
Non avete idea di quante alternative ricche di proteine e altri nutrimenti essenziali esistano in natura… Ed oltretutto molto gustose!  Il trucco è saper equilibrare. Sostituire un cibo animale con uno vegetale che abbia le stesse proprietà. Un passo alla volta ve lo mostrerò. Ovviamente anch’io ho ancora tante cose da imparare, quindi i vostri consigli saranno sempre ben accetti!

La scelta della dieta vegetariana o di quella vegana può essere dettata da motivazioni di origine etica o salutistica. Per quanto mi riguarda, ho iniziato ad eliminare carne e pesce per ragioni “filosofiche”, nel senso che non sopportavo l’idea che un animale si sacrificasse (oltretutto senza suo previo consenso…) per sfamarmi. Se la carne fosse stato l’unico alimento commestibile avrei chiuso un occhio, ma dato che di alternative ce n’erano, perché non fare questa scelta? Passato l’entusiasmo iniziale mi capitava che mi venisse qualche voglia, soprattutto di affettati, ma non ho ceduto. Adesso, invece, le voglie sono svanite e mi sembrerebbe quasi innaturale mangiare un pezzo di carne! Sarebbe come se per pranzo vi servissero una bistecca di cane. Ormai mucca, maiale, cane o gatto che siano, per me non fa più differenza.
Anche le ragioni salutistiche non sono da sottovalutare. Ormai è risaputo che il consumo di carne e di cibi di origine animale andrebbero limitati il più possibile (soprattutto se si tratta di carne rossa e di grassi saturi). Non sono un medico, ma basta poco per informarsi. La dieta vegetariana, e in particolare quella vegana, riduce il rischio di gravi malattie, come: arteriosclerosi, osteoporosi, cancro, ipertensione arteriosa, il sovrappeso-obesità.

Curiosità. Sapete che esistono anche i fruttariani? Contrariamente a quanto si possa pensare, i fruttariani non mangiano solo frutta dolce in senso stretto (mele, pere, banane…), no! Considerano una diversa concezione di frutto: i fruttariani mangiano esclusivamente ciò che è caduto, o in generale che cade, in modo naturale, da una pianta. Quindi è ammesso ogni elemento che può esser raccolto senza uccidere la pianta stessa e che non ne pregiudichi le facoltà riproduttive.  Il pomodoro, ad esempio, può essere mangiato. Vi state mettendo le mani nei capelli??? Io la trovo una filosofia di vita molto interessante, anche se non è la mia al momento. Ma in futuro chi sa cosa potrebbe succedere?

Viola

mercoledì 25 settembre 2013

Presentazioni


Ciao a tutti!

Mi chiamo Viola, ho 26 anni e sono vegetariana da circa dieci anni. Sono un’appassionata di prodotti vegani e vegetariani, sia pronti da acquistare al supermercato (“la roba compra” come direbbe mia nonna), sia fatti in casa. Beh, devo ammettere che non sono proprio una cuoca provetta, più che altro sperimento… Per intenderci, in genere mi vengono bene i piatti semplici, mentre per ora è meglio che eviti la nouvelle cousine. Anche se continuo a provare. E provando e sbagliando si impara, no??

Al momento la mia idea è quella di condividere con voi le mie conoscenze in fatto di cibi vegani e vegetariani, scrivendo le recensioni dei prodotti che compro e illustrandovi le ricette che mi riescono bene. Vorrei anche raccontarvi della mia attuale dieta vegetariana e, se posso, darvi qualche dritta nel caso abbiate appena deciso di entrare nel mondo veg e non sappiate ancora da dove iniziare.
Ma ricordate! Potreste scoprire qualche prodotto interessante anche se non siete vegetariani/vegani e non avete nessuna intenzione di diventarlo. Mia mamma, per esempio, è un’appassionata di carne ma mi frega lo stesso i budini Valsoia dal frigorifero.

Mi dispiace informarvi che vi dovrò anche scocciare con i particolari della mia vita privata (piatta e di scarso interesse) perché questo rimane pur sempre un blog personale! Nel caso non ve ne freghi niente, vi basterà tralasciare alcune righe ;-)

Buona lettura… 

Viola